Reggio Calabria – Da anni si parla delle criticità strutturali del ponte di Sant’Anna, un’infrastruttura viaria che, secondo numerosi cittadini e fonti informali, risulta da tempo bisognosa di interventi di consolidamento. Se da un lato le autorità competenti assicurano un costante monitoraggio della stabilità del ponte, dall’altro crescono le preoccupazioni di chi ogni giorno si trova a passarci sotto. A sollevare l’ennesimo allarme sono alcuni utenti del trasporto pubblico locale che segnalano una situazione ricorrente e, secondo loro, non più tollerabile: la fermata degli autobus Atam nei pressi del ponte avviene proprio al di sotto della struttura. Una pratica quotidiana che, specie nelle ore di punta, genera timore tra i passeggeri.
“Ogni mattina – raccontano alcuni cittadini – ci ritroviamo con l’autobus che si ferma esattamente sotto il ponte, e vista la fama di questa struttura, non ci sentiamo affatto sicuri. Non vogliamo creare allarmismi, ma sarebbe più prudente spostare la fermata un po’ più avanti, in un punto lontano dal ponte, per prevenire eventuali rischi.”
La proposta dei cittadini è chiara e concreta: chiedono ad Atam, l’azienda del trasporto pubblico locale, di prendere in considerazione lo spostamento della fermata, anche solo di qualche metro, per garantire maggiore tranquillità e sicurezza.
Si tratta di una richiesta di buon senso, che non comporterebbe particolari oneri logistici ma che potrebbe fare la differenza per centinaia di utenti ogni giorno. In un periodo in cui la sicurezza delle infrastrutture pubbliche è sempre più al centro del dibattito, anche piccoli accorgimenti possono contribuire a tutelare i cittadini.
Ora la palla passa ad Atam e all’amministrazione comunale. Si auspica una risposta concreta e tempestiva, prima che le paure diventino qualcosa di più.