Bullismo istituzionale contro la Reggina Calcio: adesso basta!
Per due fumogeni e qualche tifoso entrato in campo a fine partita, l’intera città viene punita con una gara a porte chiuse. È semplicemente inaccettabile.
Ci hanno già tolto la Serie B con decisioni discutibili, e adesso sembra ci sia un disegno preciso: impedire alla Reggina di tornare tra i professionisti.
È chiaro ormai che non c’è alcuna volontà di tutelare la nostra squadra, né di rispettare una piazza storica del calcio italiano.
Ma la Reggina non è sola. Tutti i tifosi sono convocati fuori dallo stadio per far sentire la propria voce e la propria vicinanza alla squadra.
Facciamo capire a chi ci vuole fuori dal calcio che la passione di Reggio non si spegne con una sanzione ingiusta.