Il karma ha fatto gol al 90’: Messina, bentornato in Serie D”
Qualche mese fa, tra cori stonati e striscioni dal sapore amaro, gli amici del Messina pensavano di festeggiare sulle disgrazie altrui. I buddaci – come affettuosamente li chiamiamo da questa parte dello Stretto – si erano fatti grandi gioendo per il momentaneo stop della Reggina, augurando a gran voce il peggio per i colori amaranto. Eh sì, perché insultare è sempre più facile che costruire.
Ma si sa, il pallone è rotondo… e il karma pure. E ieri, come nei migliori finali di stagione, è arrivata la sentenza: retrocessione in Serie D. Non servono striscioni stavolta. Basta leggere la classifica per capire che la lingua biforcuta, quella che sperava nel crollo amaranto, ha morso la polvere.
Noi reggini, invece, siamo qui. Testardi, resilienti, e soprattutto vivi. Il ripescaggio è alle porte, la rinascita è solo questione di tempo. E mentre qualcuno si prepara a tornare a calcare i campetti di provincia, noi attendiamo con il sorriso sulle labbra. Non per vendetta, ma per giustizia poetica.
Il calcio, alla fine, è una ruota che gira. E quando gira… fa male a chi rideva troppo presto.
Forza Reggina, la storia continua. Per Messina, invece, sarà un lungo viaggio tra i dilettanti. Con affetto, i cugini dello Stretto.