Giuseppe Falcomatà potrebbe ricandidarsi per la terza volta alla guida di Reggio Calabria. Una possibilità che, fino a qualche mese fa, sembrava remota, ma che oggi torna a far discutere grazie alla volontà del governo nazionale di estendere la legge sul terzo mandato anche ai sindaci dei comuni con più di 15.000 abitanti.
La politica non è mai statica: cambia, si adatta, si trasforma. E oggi, proprio in questo cambiamento, si inserisce la prospettiva di un nuovo mandato per un sindaco che, nel bene o nel male, ha segnato gli ultimi dieci anni di vita amministrativa reggina.
Falcomatà è stato riconfermato due volte. Nonostante le difficoltà, le polemiche e le vicende giudiziarie che lo hanno temporaneamente allontanato dal ruolo, è tornato e ha concluso il suo secondo mandato. I suoi sostenitori parlano di coerenza, visione e continuità. I critici, invece, vedono l’eventuale terza candidatura come un’occasione persa per voltare pagina.
La città, intanto, resta a guardare. Se la legge dovesse cambiare davvero, allora quel vecchio detto popolare – “non c’è due senza tre” – potrebbe trasformarsi in realtà.