Basta occupazioni abusive: Reggio Calabria merita rispetto
A Reggio Calabria, in via Santa Caterina d’Alessandria, qualcuno ha deciso di “prendersi” il parcheggio come se fosse proprietà privata. Con metodi che ricordano più l’arroganza e la prepotenza che la convivenza civile, due sedie piazzate a terra sono diventate il simbolo di un malcostume che, purtroppo, continua a dilagare.
Non si sa chi sia stato, ma il messaggio è chiaro: “Qui parcheggio io e nessun altro”. Un gesto piccolo, forse, ma che racconta molto del degrado civico che affligge la città. Non è una questione di nazionalità o provenienza: il problema riguarda tutti, anche (e soprattutto) quei cittadini reggini che credono di poter fare ciò che vogliono, calpestando il rispetto per gli altri e per la cosa pubblica.
È ora di dire basta. Le strade e i parcheggi appartengono alla collettività, non ai più furbi o ai più arroganti. Reggio Calabria ha bisogno di ordine, di legalità e di senso civico, non di “furbizie” che rendono la vita quotidiana più difficile per tutti.
Solo quando i cittadini inizieranno a rispettare davvero la città, la città potrà tornare a rispettare i suoi cittadini.
